MA LEI CHE IDEA HA DEL PROGRESSO ?
E’ per me un antroporfismo con il quale l’uomo moderno ha tentato di leggere la storia. Un surrogato dell’idea di "spirito del mondo". Bisogna prenderne le distanze e osservare piuttosto l’universo e la sua storia dal punto di vista del principio della conservazione dell’energia * . La potenza del cosmo rimane sempre la stessa, non ci sono né progresso né regresso né accelerazione o decelerazione che possano modificarla. Ciò che cambia sono le figure, le forme che la storia, anzi, la terra produce incessantemente dal suo profondo. Il problema che qui vedo sorgere è un altro: possiamo considerare l’uomo, questa apparizione sovrana nella storia dell’universo, responsabile della sua evoluzione?
Antonio Gnoli e Franco Volpi , I prossimi Titani, Conversazioni con Ernst Junger , Adelphi, Milano 1997
* Termodinamica – rassegna critica – Fonte: http://www.edscuola.it/
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Come vedete la fisica attuale è riuscita a penetrare profondamente nella realtà dell’universo, ma è piena di interrogativi e sa che il nocciolo rimarrà nel mistero. Essa si domanda se c’è Qualcuno, dietro: non pretende più di dare una risposta, anzi, sa che non è compito della scienza darla e, più in generale, riconosce che la ragione umana non è idonea a fornirla in forma certa e irrefutabile. Ma sa pure che è ancor meno idonea a darla in negativo, come invece molti pensavano in precedenza. Ancor oggi parecchi vogliono farlo credere: essi non hanno capito (sono i ciechi del vangelo) che la luce vera viene da altrove, non dalla mente dell’uomo. Ezio Rosini, da: La Fisica, l’Uomo e Dio