Ratzinger evita un branco di asini

LA SAPIENZA DEL PAPA

RATZINGER EVITA UN BRANCO DI ASINI… MATRICOLATI

Il Papa, invitato dal rettore magnifico, ha annullato la visita all’Università degli studi La Sapienza*, ritenendo «opportuno soprassedere a seguito delle ben note vicende di questi giorni». Lo annuncia un comunicato della sala stampa vaticana.

Una nota della presidenza della Cei, prende atto che il  professor Ratzinger  è «oggetto di un gravissimo rifiuto che manifesta intolleranza antidemocratica e chiusura culturale». La  nota della presidenza della Conferenze episcopale italiana evidenzia il fatto « che la visita del Santo Padre era una cordiale risposta a un invito espresso dagli organi responsabili dell’università, ma reso inefficace dalla violenza ideologica e rissosa di pochi».

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RIFIUTI: LA SPAZZATURA UNIVERSITARIA

* Nota.

 L’Università "La Sapienza"- oggi ridotta a una discarica ideologica dello scientismo – è la più antica delle Università di Roma. Fu fondata nel 1303 dal Papa Bonifacio VIII come "Studium Urbis", in nome della Sapienza. La Facoltà di Ingegneria fu fondata nel 1817 dal Papa Pio VII come scuola di Idraulica, Statica e Architettura, autonoma rispetto alla "Studium Urbis". Nel 1873, in seguito all’unificazione dell’Italia, la scuola cambiò il suo nome in Scuola per le Applicazioni di Ingegneria di Roma (sempre di livello universitario). Molti importanti scienziati e ingegneri italiani hanno studiato e lavorato in questa Facoltà. Il complesso della Sapienza restò la sede dell’Università di Roma, fino alla costruzione della nuova città universitaria nel 1935. Attualmente sede dell’Archivio di Stato, vi sono custoditi i documenti dello stato pontificio dal IX al XIX secolo.

 

IN UNO SPAZIO ANGUSTO

 

Hieronymus BoschLa salita al Calvario ovvero Il trasporto della croce

 ca. 1450 – 1516

Nel suo stile visionario, Bosch schiaccia le figure in uno spazio angusto, gremito da volti caricaturali, ad eccezione del volto composto del portatore della croce e quello della Veronica con in mano un panno con l’impronta di un volto.  Il dipinto potrebbe illustrare un po’ il clima grottesco che in questi giorni purtroppo si respira con affanno all’Università la Sapienza di Roma, dove – come si legge sul blog  "Free Lance – diario di uno scienziato flessibile” – “c’è grande attesa e un po’ di tensione per la ‘frocessione’ con cui gli studenti intendono rispondere al papa”. Alcuni dicono che Bosch non ha compiuto questo lavoro lui stesso e che perdipiù fosse anche un fattone; altri sostengono invece che la sua arte non è riconducibile alla droga e che  i suoi quadri sono una critica, se non una satira a quelli che lui riteneva i vizi del tempo… Il dipinto, tuttavia, è spesso visto come il miglior esempio dello stile allucinato di Bosch. Egli ha fatto almeno altri due quadri sullo stesso tema: uno è a Madrid, l’altro a Vienna.

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