INGRESSO ALLA BELLEZZA
Lorenzo Lotto, Apollo addormentato, la Fama che vola via e le Muse che si disperdono, XVI secolo, Budapest, Szepmuveseti Muzeum.
“Ecco dunque attraverso le figure del Lotto un giovane intelletto – l’Apollo filosofo dei Greci, figura del Cristo protofilosofico e Maestro di verità – che ai confini dell’arcano si spoglia dei sensi e si addormenta. La sua ragione, liberata nello spirito, seguirà nelle selve l’ angelo della Fama di Dio, guida sicura che lo porterà, tra pericoli e difficoltà non da poco, fino agli Altipiani opimi della Bellezza. Il suo sguardo può così spingersi a intravedere alzarsi all’orizzonte le tre Vette immacolate della trinitaria Verità. Nelle valli intanto, le Muse mimano liete e silenziose i quadri ultraterreni di cui il giovane intelletto a poco a poco si deliba.” Così Enrico Maria Radaelli, a commento del dipinto scelto per la copertina del suo ultimo denso e bellissimo libro Ingresso alla Bellezza, la cui tesi portante è che il Figlio di Dio non ha solo un "nome" ma due, inscindibilmente connessi. È "Logos" ma anche "Imago", volto, specchio del divino pensiero e anche bellezza del vero.
Il libro:
Enrico Maria Radaelli, Ingresso alla bellezza, Fede & Cultura , Verona, 2007.
Enrico Maria Radaelli, Ingresso alla bellezza, Fede & Cultura , Verona, 2007.
Il sito web dell’autore del libro: > Aurea Domus
.
—
FRONTESPIZIO DEL MUTUS LIBER
"MUTUS LIBER, IN QUO TAMEN tota Philosophia ermetica figuris hierogliphicis depingitur, ter optimo maximo Deo misericordi consecratus, solisque filiis artis dedicatus, autore eius nomen est Altus".