Incontri
CONVIVIO DEDICATO A GEORGES LAPASSADE
La Libera Università Popolare Georges Lapassade ricorda la figura e l’opera del “professore della transe”
Nato il 10 maggio 1924 ad Arbus, morto quest’estate, il 30 luglio 2008, a Parigi, lascia un’eredità di pratiche, di riflessioni, di stimoli e soprattutto la voglia di continuare a vivere l’incompiutezza dell’uomo.
Sabato 9 maggio 2009, ore 10-21, XM24, via Fioravanti 24, Bologna
Domenica 10 maggio 2009, ore 10-21, HUB57, via Serra 2, Bologna
Interventi di
Patrick Boumard (université de Brest) Lapassade et l'université en transe
Lucette Colin (Université Paris 8) Lapassade homme inachevé
Giorgio De Martino (Master II Université Paris 8), Pour une ré-conceptualisation de l'idée de transe et de bioénergie
Christiane Gilon et Patrice Ville (Université Paris 8) Les 2 axiomes socianalytiques de Lapassade : "analyser est un combat" et "il faut tenir le dispositif"
Charlotte Hess (Danseuse et philosophe, Paris) Lapassade performer
Remi Hess (Université Paris 8) Lapassade sociologue
Michel Lobrot (Universitè Paris 8) Note sur la vie de Georges Lapassade
Giusi Lumare (Dottoranda Université Paris 8) Microsociologia della scuola e ricerca-azione
Salvatore Panu (Dottorato Università Paris 8) Il mito sardo : ricerca-azione e diario di una storia meticcia
Gilberto Camilla (Psicoanalista, Presidente della SISSC e Direttore Scientifico di Altrove, Torino) Il burbero fragile
Anna Lisa Cantelmi (Erborista-Artista, Sulmona) Transiat
Luisella Carretta (Le Arie del tempo, Genova) Transire / quotidianità e creatività
Renato Curcio (Ricercatore, Sensibili alle Foglie, Dogliani) La sociologia profana di Georges
Ornella D'Agostino e Alessandro Melis (Associazione Carovana S.M.I. -Cagliari)
Il corpo luogo d'identità. Tracce di percorsi artistici condivisi con Georges Lapassade
Roberto De Angelis (Università La Sapienza) Lapassade in campo e l'ostacolo etnografico
Gianni De Martino (Giornalista e scrittore, Milano) Georges in Marocco
Piero Fumarola (Sociologo, Università del Salento) L'esperienza nel Salento
Leonardo Montecchi (Psichiatra e psicoterapeuta, Rimini) Transe e dissociazione : la transe come risorsa vitale.
Anna Nacci (Tarantula Rubra, Roma) Tarantismo e neo-tarantismo
Pierfrancesco Pacoda (Critico musicale e saggista) L'invenzione del Tarantamuffin
Andrea Pascali (Sociologo e semiologo, Torino) Il concetto di congruenza nella socioanalisi
Nicoletta Poidimani (Libera ricercatrice, Milano) Uno dei miei più importanti cattivi maestri
Nicola Valentino (Sensibili alle Foglie, Roma) Il sogno e l'analisi istituzionale
Guglielmo Zappatore (Dottorando Università del Salento) Georges e il misticismo
Fabio Albano (Musicoterapeuta e psicologo, Bologna) Bioenergia e potenziale umano
Dimitrios Argiropoulos (Pedagogista, Università di Bologna) Marginalità urbane : andar per i campi "nomadi"
Giovanna Artale (Musicoterapeuta, Bologna) Dialoghi
Noemi Bermani (Bologna) L'albero della cioccolata
Franco Berardi "Bifo" (autore di "Come si cura il nazi") Lapassade è il corpo tarantolato di Guattari
Pino De March (Attivista poetico, Bologna) La poetica di Lapassade : transidentità
Roberto Panzacchi (Formatore, Bologna) L'autogestione pedagogica: ognuno ha qualcosa d'importante da dire e da ascoltare
Rosario Picciolo (Livello57, Bologna) Georges e Vento
Sandra De Giuli (Regista-documentarista, Bologna)
Proiezioni video
Lila, la derdeba degli Gnawa a Bologna, 11 febbraio 2000, di Amalia Goffredo
Immagini street parade antiproibizionista e interviste inedite a Georges, a cura di Massimo Lorenzani (Lab57 Alchemica)
Il lunedi in albis, la Madonna dell'Arco, Napoli, 1994, di Gigetto Dattolico
Georges Lapassade, funambule du paradoxe, réalisateurs: Luc Blanchard et Rosemarie Bouvet
L'iniziativa è a cura di Salvatore Panu
la sua realizzazione è resa possibile grazie alla partecipazione e all'ospitalità di tutti i convitati
In collaborazione con
Spazio sociale autogestito XM24, Ass. Cult. Livello 57 (HUB57), Banca del Tempo Momo
Università del Salento, Université Paris 8
Info 340-8964948
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Georges Lapassade e Gianni De Martino all’ingresso della zaouïa degli Hamadcha
in rue Ibn Khaldoun, Essaouira, 1994 (foto di Rachid Bouftih)