NOTTI DI GUERRIGLIA
TRAGICI ERRORI, MANGANELLI E MATTATORI
In merito agli incidenti che domenica, dopo la tragica morte di Gabriele Sandri, hanno visto il coinvolgimento di numerose tifoserie , non usa mezzi termini l’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga:
«Negli anni di piombo non si sarebbero neanche sognati di assaltare caserme dei carabinieri o della polizia. Se gli autonomi lo avessero fatto, noi avremmo sparato subito e la seconda volta non ci avrebbero riprovato.»
Lo ha detto il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga, uscendo dal Viminale dove ha incontrato il capo della polizia, Antonio Manganelli, che – stando a quanto dice a Giuseppe D’Avanzo, su la Repubblica, – ha “evitato la mattanza.”
La solita storia. Questo odioso-amato Paese di erranti disponibili, di giustizieri e di mattatori non è un paese normale – in un mondo di vili vandali, nel tempo dello squilibrio del terrore, di un pianeta in bilico e in uno stato malato in cui, purtroppo, è ancora necessario che ci siano uomini che portano la pistola.
Fonte dell’illustrazione: http://www.feliciagiaquinto.com/